lunedì 12 giugno 2017

FAMMI UNA DOMANDA!


INFOGRAFICA SPAZIALE


La spiegazione del cosmo, anche dal punto di vista grafico, è resa più difficile dalle dimensioni dell'oggetto e dalle affermazioni tutt'altro che intuitive che devono essere spiegate anche dalle immagini. Quello che i bambini e le bambine vedono è molto diverso da quello che viene loro raccontato: loro vedono muoversi il sole e noi affermiamo che sia la Terra a muoversi. Per questo motivo, credo, l'infografica si presta in modo particolare alla rappresentazione del cosmo: infatti sostituisce una visione intuitiva ad un'altra, permettendo di riprodurre in scala dimensioni e distanze ben poco rappresentabili nel mondo infantile.
C'è un libro uscito da poco per i tipi della White Star kids, Missione spazio. I misteri dell'universo spiegati in un colpo d'occhio, che corrisponde perfettamente a questo tipo di approccio. L'autrice, Giulia De Amicis, è una 'information designer' italiana, trasferita a Brighton; ed è veramente brava nello svolgere il compito fondamentale che le viene richiesto, rappresentare visivamente un'informazione complessa, rendendola immediatamente comprensibile.


Cosa racconta questo libro? E' la descrizione dell'universo, alla luce delle nostre attuali conoscenze, partendo dal sistema solare per arrivare alla Via lattea, la nostra galassia, e poi ai confini del cosmo. Ogni passaggio, la descrizione dei pianeti e delle loro lune, la struttura del sole, le esplorazioni spaziali, richiedono ovviamente degli approfondimenti che sono contenuti in testi brevi, molto chiari.
Se la descrizione dei pianeti del sistema solare sono più vicini alle conoscenze dei bambini, quanto più ci si allontana, concretamente e concettualmente, tanto più si fanno difficili i concetti, le dimensioni, la natura degli oggetti celesti. Di sicuro ci si sente piccoli, formichine sperdute su un piccolo pianeta di un piccolo sistema solare appoggiato su un ramo di una piccola galassia persa nell'immensità del cosmo. Percepire questa piccolezza non è un male, così come ragionare su una scala temporale non umana. Aiuta, se non altro, a relativizzare quello che ci sembra grande e assoluto. Ma forse non è questo che colpisce maggiormente la fantasia dei giovani lettori e lettrici; magari possono essere affascinati dal 'rumore' e dall'odore dello spazio, dalle missioni di esplorazione, dall'idea che forse un giorno vivremo anche altrove o incontreremo finalmente quegli 'alieni' che popolano la narrativa di fantascienza.
Nonostante la sinteticità del testo e l'intuitività delle immagini, questo è un libro per scienziati e scienziate in erba che abbiano almeno dieci anni, per la complessità dei concetti contenuti e per il livello di astrazione.


C'è, purtroppo, un errore, nelle prime pagine, non so se di traduzione o contenuto nel testo originale, che non impedisce di apprezzare l'elevata qualità di questa produzione. Semmai sottolinea come, recentemente, si risparmi troppo, forse, sul lavoro di revisione.

Eleonora

“Missione Spazio. I misteri dell'Universo spiegati in un colpo d'occhio!”, G. De Amicis, White Star kids 2017


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